Gli Stati parti rispettano e favoriscono il diritto del fanciullo di partecipare pienamente alla vita culturale ed artistica ed incoraggiano l'organizzazione, in condizioni di uguaglianza, di mezzi appropriati di divertimento e di attività ricreative, artistiche e culturali.
Articolo 31 della Convenzione dei diritti dell'infanzia "Nonostante la Convenzione sui diritti dell'infanzia stabilisca il diritto dei bambini e degli adolescenti a partecipare liberamente e pienamente alla vita culturale e artistica della comunità, sappiamo anche che le condizioni economiche e sociali di partenza hanno un peso enorme sull'effettivo godimento di questo diritto. Articolo 31 parte proprio da questa premessa e si affianca ai progetti educativi dei quattro comuni coinvolti per ampliare la risposta educativa per gli adolescenti e le loro famiglie." Afferma il Presidente della Cooperativa Sociale Macramè Alessandro Guarducci capofila del progetto finanziato dal Ministero per le politiche della famiglia.
Articolo 31 infatti organizza l'impegno dei comuni di Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Signa e Calenzano e delle relative comunità educanti insieme alla Cooperativa Sociale Macramè per permettere alla popolazione adolescente di vivere pienamente il proprio diritto ad accedere a forme complesse di cultura in modo partecipato. Lo fa con l'attivazione di percorsi gratuiti di sostegno allo studio e laboratori di scrittura per adolescenti nelle quattro biblioteche, esperienze che potranno ampliare il loro senso di integrazione e appartenenza alla collettività. Il progetto ha come perno il metodo educativo di Porto delle Storie, la scuola di scrittura no profit di Campi Bisenzio che lavora ormai da anni su talenti e potenzialità degli adolescenti che incontra.
La scuola fa parte di una rete internazionale di scuole di scrittura non profit (International Alliance of Youth Writing Centers), luoghi di libertà sicuri costruiti con l'obiettivo di aiutare e sostenere gli adolescenti nella ricerca della propria voce. "In prima media mi iscrissi al porto delle storie senza sapere che sarebbe diventato uno dei ricordi più belli che io mi porto dietro. Se scrivi da solo molto spesso ti ritrovi in un punto morto e non vai avanti. Scrivere in un gruppo affiatato invece é il paradiso. Il Porto è un rifugio, dove puoi sentirti te stesso, scrivere non è un obbligo né una fatica, è fantastico." Questo è il racconto di Valentina, una giovane scrittrice che ha realizzato tre racconti nei primi tre libri pubblicati e distribuiti nelle librerie da Porto delle Storie. Il progetto Articolo 31 è sostenuto dai Comuni di Calenzano, Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino e Signa e dalle relative biblioteche in collaborazione con gli istituti comprensivi e finanziato con il contributo del Dipartimento per le politiche della famiglia.
"Ringrazio il Porto delle Storie e la scuola secondaria di primo grado Verga di San Donnino per questa opportunità così importante per i ragazzi e le ragazze di Campi Bisenzio. Vogliamo che la nostra sia una scuola aperta e che sia rispettata la Costituzione, in particolar modo il comma 2 dell'art.3 e soprattutto il preziosissimo art. 34, con i quali si sancisce che tutte e tutti debbano avere le stesse opportunità, quelle opportunità che il Doposcuola e il laboratorio di scrittura offrono, soprattutto dopo la terribile alluvione che ha colpito il nostro territorio e che ha sconvolto le vite dei giovani campigiani, per i quali la scrittura può avere senza dubbio un potere benefico e positivo, perché la scrittura, così come la cultura, salva dallo sconforto e dalla desolazione."
Federica Petti Vicesindaca con delega alla cultura e alla scuola del Comune di Campi Bisenzio
"La collaborazione tra gli Enti e le associazioni consente di portare avanti progetti di forte impatto sociale e culturale come questo. Con 'Articolo 31' CiviCa tornerà ad aprirsi alle ragazze e ai ragazzi non solo per offrire uno spazio dove fare compiti e studiare, ma sarà possibile fare laboratori di scrittura, riflettere su temi sociali come giustizia di genere, legalità, integrazione e social media. La nostra biblioteca lavora già in stretta connessione con le scuole dell'Istituto comprensivo, con questo progetto miriamo ancora di più a far conoscere ai ragazzi l'opportunità di vivere insieme un luogo in cui possano sentirsi accolti, stimolati, valorizzati attraverso il confronto aperto e l'ascolto".
Irene Padovani Assessora alla Cultura e alle Politiche giovanili del Comune di Calenzano
"Siamo molto contenti di poter ripartire con le attività proposte dalla cooperativa Macramè in sinergia con i Comuni della nostra zona. L'obiettivo di questa nuova edizione del progetto è quello di supportare bambini e ragazzi nello studio, accrescendo e potenziando le relazioni tra loro e con la comunità. A Sesto il progetto si tradurrà in nuovi percorsi laboratoriali in biblioteca e nel rafforzamento del coordinamento delle varie realtà che già operano nell'ambito del supporto pomeridiano allo studio nella nostra città, offrendo nuovi strumenti ai tanti volontari già attivi, alle scuole, alle famiglie".
Sara Martini Assessora con deleghe alle Politiche Educative del Comune di Sesto Fiorentino
"Siamo felici di riprendere la collaborazione con Macramé. Già in passato il progetto art. 31 aveva visto una grande partecipazione degli studenti di Signa dimostrando che i nostri ragazzi hanno una grande voglia di raccontare e raccontarsi. Ora abbiamo l'opportunità di riprendere il progetto che si arricchisce anche con un doposcuola. L'iniziativa mira a supportare l'apprendimento dei ragazzi facendo scoprire a ciascuno quelle potenzialità che ci rendono unici e speciali e contribuisce a trasformare la biblioteca in un luogo di socialità e creatività."
Gabriele Scalini Assessore con deleghe alle Politiche Educative del Comune di Signa
Per info e integrazioni Michele Arena - Responsabile di Progetto m.arena@coopmacrame.it Cel 340.6201078